Ginosa,il pensiero e lo sfogo di un cittadino per un problema che affligge tutti noi
UN NUOVO ANNO VERSO COSA?
Siamo appena entrati nel 2015, trascorso in compagnia di amici e parenti, abbiamo salutato lo scoccare del nuovo anno in vari modi, abbiamo mangiato molte cose buone e prelibatezze in abbondanza, ci siamo scambiati gli auguri sia dal vivo che virtualmente, tutto giusto, tutto ovvio. Ma subito dopo l'ultima festa, l' Epifania, tutto ritorna come prima, o forse peggio, chi lo sa. Aumentano gas, luce, telefono con rete fissa, aumenta il costo del gasolio, della benzina, c' è il canone Rai da pagare, per chi ogni due anni porta la propria auto al collaudo c' è da pagare la revisione e il bollo annuale (e noi stiamo zitti e quieti). Per chi ha la fortuna di un posto fisso ci sono nuove trattenute in aumento, ai pensionati trovano scuse per ridurre la pensione, parecchie ditte parecchie fabbriche e molti negozi di varie attività chiudono e la gente si trova in mezzo ad una strada (e noi stiamo zitti e quieti). Questo è per quanto riguarda l' Italia in generale, al sud, in particolare a Ginosa, c' è mancanza di posto di lavoro, un buon numero di ditte sono ferme e tutta la forza lavoro riguardo al comparto agricolo, che è una delle scialuppe di salvataggio su cui salire per avere un filo di speranza, è concentrata nella manodopera straniera (e noi stiamo zitti e quieti). Nelle periferie del nostro paese, soprattutto nelle strade secondarie, vi sono buste di immondizia di ogni genere, pezzi di mobili d' arredo e quant' altro generi rifiuto; strade non curate invase da erbacce, bottiglie di ogni materiale vuote e una gravina che è in uno stato pietoso e degradante (e noi stiamo zitti e quieti). EH NO, ADESSO BASTA, ADESSO PROPRIO BASTA, IO MI SONO STANCATO DI STARE ZITTO E QUIETO, MI SONO STANCATO DI SOFFRIRE E GRIDARE DENTRO, NON E' UN MIO CAPRICCIO, NON E' IL MIO UN TEMA TANTO PER SCRIVERE QUALCOSA, NON E' UN MODO PER IMPIEGARE IL MIO TEMPO DA DISOCCUPATO, PERCHE' IO SONO DISOCCUPATO COME TANTI, MA E' LA VOCE DI TUTTI I GINOSINI CHE NON HANNO MODO DI ESPRIMERSI E SPERO CHE QUESTA ECO RIMBOMBI SEMPRE E OVUNQUE, AFFINCHE' QUALCUNO PRENDA VISIONE UN GIORNO DA QUANTI PROBLEMI UN PAESE COME GINOSA E' AFFLITTO. Quindi, sia per quanto riguarda i problemi a carattere nazionale che a carattere locale ci sarebbero tanti modi di farsi facendo scioperi sia a partire dal nostro paese, andando tutti in piazza come facciamo per le feste patronali, ma stavolta per protestare e alzare la voce e i pugni verso l' alto, sia andando a Taranto, per avere un aiuto da parte di qualcuno e poi confluire a Roma andando sia a Montecitorio che al Quirinale. E' comodo per un capo di Stato fare un discorso piacevole e commovente seduto sul suo "trono" e augurare al popolo un buon anno pieno di progressi e buona salute. La mia voce di comune cittadino, di comune disoccupato e di comune contribuente deve accorarsi a quelle di tantissimi che come me devono vendersi le mutande per pagare tasse a questi sanguisuga. Parlandone virtualmente non si fa niente lo so, non aspettiamo che qualcuno passi dalle parole ai fatti, non lo fà nessuno, nessuno fa niente da solo, ma dobbiamo essere compatti e uniti, creare dei comitati e dei gruppi in cui insieme tutti quanti possiamo arrivare a capo di qualcosa, in modo civile "senza spinte e senza gomitate". Siamo tante dita di una mano e se ci raggruppiamo formiamo dei pugni forti in grado di fermare questo treno dell' indifferenza che a tutta velocità viene addosso dilaniandoci. A voi una buona presa di coscienza di quanto ho scritto, diamo corpo ai nostri diritti, ne abbiamo tutte le capacità, lo ripeto, DIAMO CORPO AI NOSTRI DIRITTI!!!
Vincenzo D'angelo
